Cari Wasterini, vi introduciamo oggi alla nostra nuova rubrica dedicata alle Top 10!
Con questo articolo inauguriamo il primo della serie “Top 10: i luoghi più spaventosi al mondo“.
Con questo articolo inauguriamo il primo della serie “Top 10: i luoghi più spaventosi al mondo“.
A volte, a dispetto degli studi scientifici, le cose non vanno proprio come ce le aspettavamo noi. Se per esempio le leggi di natura ci spiegano che un fuoco acceso prima o poi si spegnerà, i fatti ci dimostrano il contrario.
Esiste al mondo un luogo popolato da fiamme che non si spengono da oltre 40 anni. Non si tratta di un vulcano, ma di quella che molti chiamano una “pozza di fuoco”. I più superstiziosi la definiscono addirittura “bocca del diavolo” o “Porta dell’Inferno“.
Esiste al mondo un luogo popolato da fiamme che non si spengono da oltre 40 anni. Non si tratta di un vulcano, ma di quella che molti chiamano una “pozza di fuoco”. I più superstiziosi la definiscono addirittura “bocca del diavolo” o “Porta dell’Inferno“.
Si tratta di un cratere largo 70 metri e profondo 20 formatosi nel bel mezzo del deserto del Karakum, nei pressi del villaggio di “Deweze” (che coincidenza vuole che significhi proprio “porta” nella lingua locale), in Turkmenistan.
Nel 1971 una squadra di scienziati sovietici costruì una piattaforma di estrazione petrolifera proprio dove oggi c’è il cratere. La perforazione del suolo provocò un grave crollo che inghiottì le attrezzature degli scienziati all’interno di una caverna piena di gas. La fuga del gas naturale intrappolato nel sottosuolo fu immediata ed i ricercatori lo incendiarono prontamente al fine di evitare conseguenze peggiori, come disastri ambientali ed intossicazioni degli abitanti.
Il motivo per cui i ricercatori incendiarono il gas è semplice: il gas che brucia non intossica (diventa semplicemente fuoco) e dopo un po’ viene completamente consumato dalla combustione. Entro qualche giorno tutte le riserve di gas nel sottosuolo si sarebbero estinte: quello che gli scienziati non si aspettavano era che la combustione durasse non qualche giorno ma la bellezza di …40 anni!
Il cratere arde tutt’oggi sebbene il presidente locale abbia preso provvedimenti cautelari con il fine di riempirlo definitivamente.
Gli abitanti del posto continuano comunque a credere che si tratti di un evento soprannaturale di grande importanza. Certo è che vederlo dal vivo è sicuramente un grande spettacolo!
Che posto affascinante :)
RispondiEliminaWow bellissimo
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